mercoledì, dicembre 26, 2007

Gli auguri di Ahmadinejad al Papa

Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha inviato un messaggio di auguri a Benedetto XVI, "in occasione dell'anniversario della nascita di Gesù Cristo che è messaggero di amore, amicizia, giustizia e spiritualità nell'avvento del Nuovo Anno". Lo scrive l'agenzia di stampa ufficiale iraniana 'Irna', sottolineando che Ahmadinejad ha espresso la speranza che il 2008 sia "l'anno dell'eliminazione dell'oppressione, delle violazioni e delle discriminazioni e quello della pace, dell'amicizia e del rispetto dei diritti dei popoli". Nella sua lettera al "leader dei cattolici del mondo, il presidente iraniano ha scritto che il mondo attuale ha un disperato bisogno delle linee guida dei profeti di dio, più che in qualsiasi altro momento nella storia" si legge nel lancio dell'Irna. Ahmadinejad ha poi espresso l'auspicio che "il nuovo anno cristiano porti pace e tranquillità alla comunità internazionale sulla base della giustizia e della spiritualità". Non si conoscono i contenuti della risposta di Ratzinger ma è prassi che, come fanno notare fonti bene informate, il pontefice risponda a "tutti i messaggi di auguri che gli pervengono da leader politici e religiosi".Gesù è uno dei più importanti profeti per i Musulmani e in Iran la sua figura è particolarmente venerata. Gli sciiti, che nella Repubblica islamica sono oltre il 90 per cento, credono che Gesù tornerà sulla Terra nel giorno del Giudizio al fianco del loro dodicesimo Imam, ritenuto scomparso, per portarvi la giustizia divina.

1 commento:

Beppe ha detto...

ma quantpo è buono Hamadinajad!!

la "giutizia divina" prevede anche l'impiccagione dei gay?