mercoledì, febbraio 20, 2008

Dieci impiccagioni in un giorno

Dieci impiccati in un solo giorno. Il drammatico bilancio delle esecuzioni capitali in Iran viene riferito dall'agenzia Fars. Sei uomini sono stati giustiziati nel carcere di Zanjan, nel nord-ovest del Paese, dopo essere stati condannati per una serie di rapine a gioiellerie nel bazar della città. Altri quattro, riconosciuti colpevoli di omicidio, sono saliti sul patibolo nel carcere di Evin a Teheran. Le impiccagioni odierne portano ad almeno 48 il numero delle esecuzioni capitali dall'inizio dell'anno nella Repubblica islamica, dove la pena di morte è prevista per diversi reati, tra i quali l'omicidio, la rapina a mano armata, il traffico di droga, la violenza carnale, l'apostasia, l'adulterio e la "sodomia". Nel 2007, secondo fonti di stampa, sono state 298 le esecuzioni capitali, un dato già in forte aumento rispetto alle 177 registrate da Amnesty International l'anno precedente. Molte sono state lo scorso anno le impiccagioni sulla pubblica piazza, ma con una decisione del 30 gennaio scorso il capo dell'apparato giudiziario, l'ayatollah Mahmud Hashemi Shahrudi, ha ordinato di procedere di regola con le esecuzioni in carcere, salvo casi espressamente autorizzati da lui stesso.

lunedì, febbraio 04, 2008

Alla conquista dello spazio


Dopo il nucleare l'Iran entra anche nella corsa allo spazio. Il presidente Mahmoud Ahmadinejad ha assistito al lancio del razzo di prova per il trasporto del primo satellite interamente costruito in Iran battezzato Omid (speranza) che sarà inviato in orbita a marzo del 2009. La competenza necessaria per lanciare satelliti in orbita potrebbe indicare un progresso della tecnologia missilistica che potrebbe allarmare alcune potenze occidentali preoccupate dalle ambizioni nucleari di Teheran.