lunedì, maggio 21, 2007

Bicicletta al femminile

L'Iran fabbricherà delle biciclette islamiche per le donne, concepite per dissimulare il più possibile le forme. Lo riferisce il quotidiano governativo Iran. "La bicicletta comprende una cabina che coprirà metà del corpo della ciclista", precisa il quotidiano che cita anche uno dei responsabili del progetto, Elaneh Sofali, secondo il quale "questo permetterà di incoraggiare lo sport femminile. A metà degli anni '90 Faezeh Hashemi, presidente della Federazione sportiva femminile e figlia dell'ex presidente pragmatico Akbar Hashemi Rafsanjani, fece una dura lotta perché fosse garantito alle ragazze il diritto di andare in bicicletta. Alcuni gruppi di integralisti arrivarono ad aggredire fisicamente giovani donne su due ruote in un parco di Teheran, e la stessa Faezeh fu insultata apertamente. Oggi l'uso della bicicletta è consentito alle ragazze, che però se ne servono praticamente solo in qualche parco con piste ciclabili, come del resto gli uomini.