lunedì, novembre 13, 2006

Nessuna prova

"Confine Iraq-Iran - Dalla fine di agosto, i comandanti britannici nei deserti del lontano sud-est dell'Iraq stanno accertando una delle più gravi accuse indirizzate dagli Stati Uniti contro l’Iran, cioè che esso sta segretamente fornendo armi e mezzi, finanziamenti e addestramento per gli attacchi contro le forze guidate dagli Usa in Iraq. Alcune centinaia di soldati britannici, avendo a disposizione niente di più delle loro Land Rover modificate e veicoli blindati leggeri, sono andati nel deserto all’inizio di quelli che, secondo gli ufficiali britannici, sarebbero stati mesi di pattugliamenti allo scopo di scoprire il traffico illecito di armi dall’Iran o qualche prova di esso.C’è soltanto una cosa.“Io sospetto che lì non ci sia niente", ha detto il mese scorso il tenente colonnello David Labouchere, parlando in un campo allestito per la notte nei pressi del confine. “ E ho intenzione di provarlo”.Altri alti capi delle forze armate britanniche avevano parlato in modo altrettanto esplicito in alcune interviste nei due mesi precedenti. Diversi ufficiali superiori delle forze armate hanno detto che la Gran Bretagna, le cui forze hanno avuto la responsabilità per la sicurezza nel sud-est dell’Iraq dall’inizio della guerra, non ha trovato nulla che supporti la tesi degli americani che l’Iran sta fornendo armi e addestramento in Iraq. “Io stesso non ho visto alcuna prova" di sostegno armato da parte dell'Iran in Iraq "che sia sostenuto o istigato dal governo, e penso che non ne esista alcuna", ha detto il Segretario alla Difesa britannico, Des Browne, in una intervista a Baghdad alla fine di agosto." segue di Ellen Knickmeyer Washington Post

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sembrerebbe quasi che il governo usa abbia incaricato gli inglesi di creare prove fasulle per giustificare un attacco all'Iran.
Almeno, questa è l'impressione che ho avuto leggendo l'articolo.